Con un intervento di eviscerazione i muscoli orbitali non vengono toccati quindi la capacità del movimento non viene compromessa, tutto però dipende da come il chirurgo interviene sul bulbo: può eviscerare e suturare o può eviscerare ed inserire un endoprotesi all’interno.
La capacità del protesista è quella di applicare una forma che sfrutti al massimo il movimento della struttura sottostante.
Si deve tener presente che il movimento del guscio oculare sarà circa dell’85% poichè non è una sfera e non è collegata ai muscoli ma solo incastrata in cavità. Il risultato estetico sarà eccellente se sia il chirurgo che il protesista interverranno con competenza ed attenzione ed il movimento sarà quasi pari all’occhio superstite.